Tante volte capita di comprare al volo la prima bilancia da cucina economica che si vede negli scaffali, il problema è che spesso risulterà essere un acquisto che ci costringerà a comprarne un’altra quanto prima!
Vediamo quindi come scegliere le migliori bilance da cucina per acquisti a lungo termine.
[alert-announce] Quali caratteristiche valutare nelle bilance da cucina [/alert-announce]
1️⃣ Tipologia
Vi possono essere diversi tipi di bilance da cucina. Si parte da modelli semplici, ma si può arrivare a modelli professionali per la massima precisione. In questo articolo ci concentreremo sulle bilance più semplici.
In questo caso possiamo scegliere fra le nuove bilance digitali, solitamente molto precise e ricche di funzioni; oppure le vecchie bilance meccaniche (anche dette analogiche). Per capirci al volo, si tratta delle vecchie bilance della nonna, quei modelli con le lancette e il quadrante, che sanno molto di retrò.
2️⃣ Capacità in kg
Probabilmente, assieme al prezzo, risulta essere il parametro più importante. Alla maggior parte delle persone, infatti, poco importa che sia ricca di funzioni, che abbia lo spegnimento automatico, o maggior numero di sensori. Ai più interessa semplicemente che abbia una buona capacità in termini di chilogrammi. Infatti è possibile trovare in commercio bilance con portata massima da uno, due, tre o cinque chilogrammi solitamente. Sconsigliamo quelle da un chilo o due, in quanto i prezzi sono comunque molto vicini, ma la differenza in termini di usabilità, può essere tanta.
Altra cosa da considerare è anche la capacità di rilevamento minima: attenzione, può essere un importante elemento di discriminazione.
3️⃣ Dimensioni
Conviene in questo caso optare per le vie di mezzo: bilance troppo piccole possono essere facili da conservare in cucina, in modo che non diano fastidio, ma al contempo potrebbero essere fortemente limitanti nell’uso quotidiano. Al contempo, bilance troppo grandi possono essere ingombranti in spazi ridotti (basti pensare che quando cuciniamo mettiamo tanta roba nel mezzo, e lo spazio potrebbe non essere sufficiente), anche se più comode nel pesare i vari ingredienti. In questo caso, la via di mezzo è consigliata.
4️⃣ Funzionalità del prodotto
Probabilmente per le nostre nonne, l’unica funzione della bilancia è quella di pesare gli alimenti. Ma la tecnologia ha fatto passi da gigante anche in questo settore considerabile secondario, permettendo non solo la memorizzazione dei vari alimenti, ma addirittura, nelle bilance più performanti, la valutazione calorica, con tanto di suddivisione nei vari macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi)! Ovviamente ci sono anche tante altre funzioni, come la possibilità di avere lo spegnimento automatico (molto comune) o la possibilità di inserire un timer (molto meno comune). Ancora, abbiamo la possibilità di scindere il peso lordo dell’alimento da quello netto, tramite la funzione tara; oppure la misurazione in altre unità di misura o addirittura in liquidi.
Queste funzini saranno anche secondarie, ma possono fare sempre molto comodo.
5️⃣ Pulizia e manutenzione
Spesso non si considera la possibilità di sporcare la bilancia. Il problema è che questo accadrà molto frequentemente. Sarà così utile avere la possibilità di smontare la bilancia, o comunque di poter permettere una facile pulizia. Non sempre questo è possibile.
Per quanto riguarda la manutenzione, ci riferiamo anche alle batterie: se per le bilance meccaniche questo problema non si pone (vi è un meccanismo diverso alla base, che non necessita di batterie), per quelle digitali invece può essere importante non dimenticarlo. Valutate che tipo di batterie necessita la bilancia, e valutate fra le funzionalità, se vi è un indicatore di carica: può far comodo per non rimanere senza bilancia all’improvviso.
[alert-announce] Le migliori bilance da cucina digitali [/alert-announce]
Basandoci sulle caratteristiche elencate prima, è possibile quindi scegliere la bilancia più adatta alle vostre esigenze. Si può quindi puntare alle full optional, oppure a modelli più economici, in grado comunque di soddisfare la maggior parte delle persone.
1️⃣ Beurer DS 61
– bilancia digitale
– portata massima: 5 Kg
– portata minima: 1 g
– funzione tara e spegnimento automatico
– 950 alimenti inseriti in memoria, possibilità di inserirne altri 50
– alimentazione: 3 batterie AAA
Al primo posto fra le più diffuse e qualitative bilance da cucina, possiamo probabilmente inserire la bilancia Beurer DS 61. Con una portata massima di 5 Kg ed una minima di 1 grammo, risulta essere estremamente precisa. Presenta diverse funzioni, tra cui la funzione tara o lo spegnimento automatico. Così come è possibile valutare le calorie del pasto, tramite la possibilità di caricare dalla memoria 950 alimenti, con calorie e macronutrienti! E se non fosse abbastanza, magari per alimenti particolari e non molto diffusi, vi è la possibilità di inserire altri 50 valori nutrizionali in memoria, ovviamente con tutti i macronutrienti!
Alimentazione con 3 batterie AAA. Facile pulizia, in quanto costituita da una base in plastica e una grande superficie su cui poggiare gli alimenti in vetro. Difetti? Soltanto la mancanza della ciotola (potete usarne una vostra in caso).
Prezzo? 42,90 euro
✅ Pregi:
– dotazione completa
– ottima capienza
– facile da pulire
❌ Difetti:
– prezzo elevato
– mancanza di ciotola
2️⃣ Kenwood DS401.W
– bilancia digitale
– portata massima: 8 Kg
– portata minima: 2 g
– funzione tara e spegnimento automatico
– alimentazione: pila tonda da 3V (presente in dotazione)
Altra bilancia molto qualitativa è la Kenwood DS401.W, che riesce a raggiungere un peso massimo di ben 8 Kg, ma con una portata minima di 2 grammi. Inoltre lo scatto tra una misurazione e l’altra è di 2 grammi, quindi se vogliamo calcolare 5 grammi di prodotto, saremmo costretti ad andare ad occhio fra i 4 ed i 6 grammi.
Funzione tara e spegnimento automatico incluse nelle funzioni.
Alimentazione con pila tonda da 3V che però è inclusa in dotazione e durerà vari mesi.
Prezzo: 36 euro.
✅ Pregi:
– buone funzionalità
– ottima capienza
– facile da pulire
❌ Difetti:
– prezzo elevato
– peso valutato ogni due grammi
– assenza ciotola
3️⃣ Imetec Dolcevita ES4
– bilancia digitale
– portata massima: 5 Kg
– portata minima: 1 g
– funzione tara e spegnimento automatico
– ciotola presente
– alimentazione: 2 batterie AAA
Bilancia dal design decisamente diverso, include infatti la ciotola nella forma della bilancia. Per il resto risulta essere una normale bilancia digitale, con portata massima di 5 Kg e portata minima di 1 g. Essendo presente la ciotola, permette di valutare i liquidi, con indicatori graduati all’interno della ciotola. Il corpo è costituito da plastica, mentre la ciotola in acciaio inossidabile. Funzioni tara e spegnimento automatico. Alimentazione: 2 pile AAA.
Il prezzo è basso: 22 euro.
✅ Pregi:
– buona capienza
– ciotola inclusa
– ottimo rapporto qualita/prezzo
❌ Difetti:
– un tantino ingombrante
– può essere scomoda da usare con certi alimenti
4️⃣ Etekcity EK4150
– bilancia digitale
– portata massima: 5 Kg
– portata minima: 1 g
– funzione timer, tara e spegnimento automatico
– ciotola presente
– alimentazione: 2 batterie AAA
Altra bilancia digitale dal prezzo molto accessibile, la Etekcity EK4150 permette di pesare alimenti che vanno da 1g fino a 5 Kg, con gran precisione. Presenta la ciotola, ma nonostante questo risulta abbastanza compatta e con un display retroilluminato facilmente leggibile. Presenta inoltre le funzioni timer, tara e spegnimento automatico. L’alimentazione avviene grazie a 2 batterie AAA. Ottimo rapporto qualità/prezzo: soli 20 euro!
✅ Pregi:
– buona capienza
– diverse funzionalità, tra cui il timer
– ottimo rapporto qualita/prezzo
❌ Difetti:
– alcuni utenti lamentano la qualità dei materiali
5️⃣ Laica KS3010W
– bilancia digitale
– portata massima: 3 Kg
– portata minima: 1 g
– funzione tara e spegnimento automatico
– molto economica
– stand-by in modalità orologio
Modello molto economico, permette di acquistare una buona bilancia nonostante il prezzo.
A differenza delle più costose, la portata massima arriva soltanto a 3 Kg, con scatti a partire da un grammo. Funzioni tara e spegnimento automatico presenti. Carina la funzione orologio al suo spegnimento. Consigliata per chi non vuole spendere molto: 12-13 euro circa.
✅ Pregi:
– la più economica
– funzione orologio allo spegnimento
– funzioni di base presenti
❌ Difetti:
– portata massima 3 kg
[alert-announce] Bilancia da cucina analogica (meccanica) [/alert-announce]
Anche se sa di antico, ad alcune persone potrebbe piacere la presenza in casa (magari in abbinamento con i mobili della cucina) di una bilancia da cucina meccanica. Tendenzialmente presentano minori funzionalità rispetto alle digitali, proprio per la mancanza di uno schermo interattivo. Tutto sommato, nonostante sia difficile trovarne di precise al grammo, risultano essere delle bilance molto longeve e che non richiedono manutenzione (in quanto non servono le batterie).
1️⃣ Soehnle 65003
– bilancia meccanica
– portata massima: 5 Kg
– portata minima: 20 g
– schermo ampio
– ottimi materiali
– alimentazione: nessuna alimentazione
Nonostante tendiamo a sconsigliare le obsolete bilance da cucina meccaniche, una buona alternativa per le persone che non amano cambiare di frequente può essere la bilancia Soehnle 65003. Dotata di una capacità massima di 5 Kg, permette la lettura degli alimenti a partire da 20g e a scaglioni da 20g (solitamente lo stacco può essere maggiore). Ottimi materiali, costruita infatti in acciaio inossidabile, risulterà essere fra le più longeve. Ovviamente non fornisce funzioni aggiuntive, ma in compenso non chiede alimentazione a batterie.
Prezzo? 26 euro.
✅ Pregi:
– acciaio inossidabile
– ottima capienza
– non serve alimentazione
❌ Difetti:
– prezzo elevato per la dotazione
– scaglioni di 20g per la lettura del peso